Nella Sua infinita misericordia Dio Padre ci dona gli Angeli custodi, il nostro compagno più fidato, che non ci abbandonano mai.
Ad esempio nei racconti e nei diari dei santi come Santa Gemma Galgani e San Pio di Pietrelcina scopriamo un rapporto talmente stretto e confidenziale da impegnare i propri angeli custodi anche nel consegnare missive.
Questo non deve scoraggiarci nel pensare che sia solo appannaggio dei Santi avere un sodalizio così speciale ed esclusivo.
Il nostro Angelo custode è il nostro miglior amico e, come tutti gli amici cari, se Egli è investito della nostra fiducia e considerazione potrà intervenire nella nostra vita nell’osservanza dei disegni che Dio ha per ognuno di noi.
Pertanto vi invito a percorrere con la memoria dei momenti della vostra vita anche non particolarmente rilevanti, nei quali, magari, avete controbattuto in una discussione importante in maniera talmente ineccepibile da stupirvi delle vostre parole o, schivato un incidente sterzando all’ultimo momento senza quasi accorgervi della manovra o, se anche in maniera distratta, avete per un secondo rivolto al vostro Angelo custode un pensiero, un piccolo affidamento, una fugace preghiera la sera prima e, tutto si è svolto come speravate, sicuramente sarà stato l’aiuto del vostro prezioso Angelo custode.
Abbiamo questa grazia, concessaci da Dio Padre, di avere un puro spirito di cui beneficiamo della sua protezione che concorre al nostro bene fisico e spirituale, al quale possiamo affidare le nostre preghiere ed anche i nostri timori chiedendogli di sostenerci ed ispirarci durante la nostra vita.
Fa tenerezza e conforta sapere che ci sta sempre attorno, quindi non siamo mai soli, che solertemente ci custodice ed intercede per noi direttamente al cospetto di Dio.
Egli è tra le benedizioni che Dio Padre concede ad ogni persona, che viene in questo mondo nessuna esclusa, collaborando per la nostra salvezza.